mercoledì 31 luglio 2013

Brodo di Giuggiole: i Postumi.

Brodo o non brodo io qua mi sto squagliando. E' arrivata questa cazzo di estate e per giunta è pure giorno. E no, non sono uno di quelli che si lamenta quando è freddo, anzi, al massimo biastimo quando c'è il ghiaccio perché ho paura di scivolare e lussarmi un'anca come una vecchia qualsiasi! Comunque sia, lasciamo un attimo da parte le bestemmie e vi racconto questa. Giusto un attimo, eh. Un giorno succede che il mio agente svizzero mi telefona e chiede se LA TOSSE GRASSA fosse interessata a partecipare a un evento benefico, "per costruire una scuola"... Allora penso vai, sì! Scuola? Bambine!! Accetto subito. Poi vengo a sapere che tale evento si svolgerà in un agriturismo, l'Azienda Agricola Giuggioloni per l'esattezza, che si trova nel territorio della città di Osimo AN. Due giorni di fregnacce varie, devo giusto controllare in quale dei due sarei libero consultando la mia ponderosa agenda. And the winner is venerdì 12 luglio. Poi vengo contattato dalla fanciulla che organizza quest'evento, che scopro chiamarsi "Brodo di Giuggiole". Ahah. Simpatici. Fortuna che l'agriturismo non si chiamava Fregnoni. A giudicare dalla grafica delle brochure almeno a prima vista sembra proprio un evento per famiglie borghesi, dove portare i bambini, cose sobrie, bossa nova, prati, giochi a palla, fiabe della buonanotte... So che il mio agente svizzero è uno che ama le avventure e le imprese impossibili (tipo la minaccia fortunatamente sventata di un tour siciliano in agosto!!) ma stavolta deve avergli dato di volta il cervello. Dove diavolo ci hai infilati? C'arrestano!! Quindi non rimane altro che vedere chi portare in galera con me. La scelta del Radical Macabre Tanzkommando ricadrà in questo giro sul redivivo Tosi, invocato a viva voce per arginare l'inarrestabile ascesa della Parrocchia di Passatempo, e Filu Spinatu, che invece questi passatempesi li rappresenta (lo vediamo nella foto sotto che saluta la mamma).


Partiamo dal nostro quartier generale io, Tosi e il Reverendo Tequila, alla ricerca di questo posto perso nelle campagne subito fuori Osimo. Le indicazioni erano perfette per cui raggiungiamo il posto senza problemi. Immediatamente ci accolgono immagini di bambini nudi che pisciano. E' qui la festa! Una signora tenta di estorcerci un'offerta ma purtroppo non parlo italiano, per cui svoltiamo l'angolo e... Ma cacchio, questo è il paradiso!! Lo sapevo, che c'era l'inculata. Tanto prato verde, tanto sole, tante milf, tanti bambini, tanta birra a scrocco! In mezzo al prato un miraggio dagli anni '70: gente seduta a gambe incrociate ascolta uno che discute di educazione libertaria. Ma... Ma... Allora sono finito in un'oasi di sovversivi! Ottimo! Dino, dammi un crodino! E inizia la lenta rovina. Socializzando col barista, un volto che dimenticherò, prendo la prima birra e confabulo col mio agente svizzero, completamente in istato di beatitudine. Oook. Il soundcheck lo faremo, forse, un giorno. Vengo avvicinato da due punkabbestia mutanti, i temibili Doping. La mia reazione: "Ommadonna, e voi che cacchio ci fate qui??" La loro: "Leggi bene", sventolandomi sotto il naso la brochure. Leggo bene: prima di me suonano i Doping. Oh. My. God. Questi due sono un terrificante caso di punk/industrial: un basso elettrico distorto e una drum machine distorta de più suonate da due persone sorde. L'effetto in genere è fuga incontrollata del pubblico in preda al panico, tant'è che in certi ambienti sono noti come "gli Sfollagente". Mi sembra il caso di stappare una bottiglia di vino. Che ci passa la produzione. Nel frattempo è arrivata la Parrocchia di Passatempo al completo: il Reverendo Lele Ggì e i tanzkommander Morrissey da Ibiza, Mitternacht e Filu Spinatu, in servizio stasera. E la rovina prosegue.


Ognuno dei tanti si sente in dovere di stappare una bottiglia di vino offerta dalla produzione, per cui l'unica possibilità è sperare che ci portino subito da mangiare, almeno non ci ubriachiamo a stomaco vuoto. Ci porteranno infatti un'ottima crescia con bistecchina e foje! Ma due ore dopo. E' un po' che soffro di sciatica, un male che torna a torturarmi di tanto in tanto, per cui ho bisogno di un analgesico, certo. Ora non sento più niente però sono pesantemente ubriaco. Mentre passa il tempo e si moltiplicano le bottiglie di vino riescono pure a passarmi una canna, e sullo sfondo sento cambiare musica: prima bossa nova, poi gli inti illimani de noantri tradotti con babelfish, dopodiché un cantautore. Forse un caffè potra salvarmi. Agguanto il Tosi e andiamo al bar. Ci accoglie un barman psicotico che ci minaccia con un coltello al grido di "COSTA 1 EURO!!" Ok, ok, eccoti il portafogli, però facci pure una grappa e un Varnelli. In seguito invece Mitternacht verrà costretto da un *altro* barman psicotico a offrire 20 neuri di amari a chiunque si avvicinasse al bar in quel momento. Wow. Poi non so come ma poi mi ritrovo al complemese della neofiglia di Barabba, membro del Culto della Tosse Grassa con pochi capelli ma rastone dentro, e quindi champagne! E torta! E battute su Chikatilo! Ed ecco che tocca ai Doping. Il pubblico non è nemmeno troppo terrorizzato, qua sono di casa, il popolo sa cosa gli aspetta e resiste impavido. Tanto di cappella. Io comincio a prepararmi alle loro spalle, indossando mooolto lentamente gli abiti di scena ed invocando i miei tanzkommander Tosi e Filu Spinatu, che sicuramente stavano a stappar bottiglie di vino da qualche parte. Si va in scena.


Per quel che può valere la mia memoria, e per fortuna vale poco, credo sia il concerto più intossicato dall'alcole che abbia mai fatto. Andavo costantemente all'onne, sbiascicavo praticamente ogni sillaba e, nonostante non me ne ricordi di clamorose (ma va!) temo di aver cappellato ignominiosamente più volte. Il pubblico non era numerosissimo (per fortuna) ma se sono rimasti qui nonostante il ddt dei Doping devono essere davvero dei duri. O dei sadici che trovano piacere nel vedere un omone ubriaco dimenarsi bestemmiando con uno strano costume addosso. Però applaudivano. Come dimostrano le foto Tosi e Filu Spinatu (che non è che stessero poi tanto meglio di me) passavano il tempo rotolondosi per terra, portandomi altro alcole, lanciandosi contro il pubblico (vedi foto più su) e limonando con esso. Nell'area della scena, chiamiamola pure 'palco', c'era una sedia. Col senso di dignità fiaccato dall'alcole ne feci uso ed abuso più volte, come dimostra la foto sopra, sia per trovar sollievo per la mia sciatica sia per poggiar il mio sacro culo appesantito dal rosso conero. La sedia non si ruppe. Però, a concerto finito, mi ruppi io. Dopo un balordissimo dj set industrial/ebm ad opera del sottoscritto (non oso immaginare come sia riuscito a compiere quest'impresa), giusto il tempo di cambiarmi d'abito a cazzo di cane e di raccogliere le mie cose che comincio a rotolarmi in terra a mò di lupo mannaro vomitando a spirale (passerò le giornate seguenti a scusarmi umilmente per non aver retto il vì). Dopo qualche ora di questo scempio mi tiro su e mi getto nell'umido. Poche ore dopo mi sveglierò per recarmi in un ambulatorio chirurgico. Ma questa è un'altra storia.





martedì 30 luglio 2013

TG3

Eccolo qua! "TG3", il terzo album de LA TOSSE GRASSA è finalmente tra noi.
Ha gli occhi di suo padre ed uscirà di casa il 13 agosto, in occasione del Finlandei.
Come i suoi predecessori vi costerà 5 neuri.
Nell'attesa della fatidica data placate la vostra fame con la tracklist:

1. Veleno
2. La Vita E' Bella (Quella De Benigni)
3. Hanno Le Manine
4. Santo Subito
5. Tutte Mosche
6. Ghigliottina E Lanciafiamme
7. Sequenza Distruzione Parigi
8. Sono Io Il Ripieno Di Murder
9. Suicidami
10. Matrimonio Gay
11. Marchigian Routine 2
12. Arresta Il Sistema (feat. Manuel)

E la copertina è questa qua:










mercoledì 24 luglio 2013

LA TOSSE GRASSA - "TG3" (album trailer)


Non so cos'è che c'ha ma anche quest'anno per far sì che il mio trailer
si vedesse come dio (cioè me) comanda ho dovuto fare salti mortali
e macumbe nei crocicchi di campagna. Ma ora funziona.
Vi presento il nuovo album de LA TOSSE GRASSA.
Guardacaso s'intitola "TG3", guardacaso uscirà anche quest'anno
il 13 agosto 2013, nel giorno del Finlandei.
Guardacaso fa cagare



 



Godi, troia!