Chic-Abbestia: i Postumi

Era mentre il sommo gironzolava in incognito, bevendo persino acqua naturale per mimetizzarsi meglio, che venne avvicinato da un giovanotto che seco recava la proposta di partecipare ad un evento esoterico chiamato "Chic-Abbestia", che si sarebbe tenuto il prossimo venerdì 20 gennaio. Bastò il nome a far prendere la decisione: come non riconoscersi in tale definizione? Ovvio che sì.
L'evento era così esoterico che solo per simboli me ne venne indicata la location: al terzo crocicchio, all'ombra del settimo olmo vedrai passare una Clio nera. Quello è il posto. Scavare.
Uno sventurato osò condividere un link di Googlemaps sul privatissimo evento Facebook e venne freddato sul posto per l'incauto gesto. Per cui non rivelerò nulla sull'esatta posizione della festa, userò un nome di fantasia, tipo Venezia. Sì, Venezia, ci piace.

 

Un fulmine si abbatte sulla casa di "Masoschiavo" (le virgolette servono a non confonderlo col vero Masoschiavo), è il segnale che siamo pronti a partire alla volta di Venezia. Abbiamo la mappa. Pertanto ci perdiamo nel nulla di campagna. Poi mi appare la Clio nera, scaviamo e troviamo miracolosamente il posto.
Arriviamo, saluti e baci e poi le cose importanti: l'alcool. Io devo stare attento alla salute, per cui mi abbraccio al vino, mentre "Masoschiavo" e Tosi, i confratelli del Radical Macabre Tanzkommando che mi sono portato per l'occasione, si buttano sulla grappa. Ah, sì, poi facciamo anche il soundcheck. Sistemazione di fortuna ma tutto funziona, più o meno. Torniamo a concentrarci sugli alcolici mentre l'ambiente comincia a popolarsi, popolarsi, popolarsi di gente vestita chic-abbestia, che però non mostrano abbastanza orgoglio e convinzione per il loro look, sembrano quasi vergognarsene, ma gli faremo passare la timidezza noi: è il momento di cominciare, per cui interrompiamo il copulare di Tosi e andiamo in scena.

Ottimo, la gente è già completamente ubriaca e si muove, balla, spinge, grida, insulta... Eccellente! Sono completamente ubriachi anche i miei due ballerini, tant'è che di tanto in tanto rovinano al suolo ignominiosamente. In un caso si portano giù anche il tavolo con tutte le attrezzature e una poveretta che disgraziatamente si trovava a passare di lì. Scene che vorremmo vedere più spesso.
A un certo punto, verso il finire del nostro set, quando il delirio è ormai al culmine, annuncio l'inizio de L'ORGIA!!! Lancio la sigla di "Ok! Il Prezzo E' Giusto!" e mi tuffo nella folla aggredendo sessualmente quante più donzelle possibile. Numerosi i culi palpati e le molestie varie, e stranamente non mi ha raggiunto nessuna mazzata, o forse ero troppo ubriaco per sentirle. Nel mentre "Masoschiavo" e Tosi, che evidentemente avevano malinterpretato il senso di "orgia" stavano pogando col pubblico, accrescendo ulteriormente la diffusa sensazione di delirio collettivo. Se qualcuna delle presenti avesse particolarmente apprezzato certe effusioni la invito a contattarmi per una sessione privata.

Torno alla mia postazione e concludo il set, mentre i miei ballerini continuano a sfracellarsi tra se stessi. Tosto vengo ricondotto al mio dovere per un bis di "Robuste Dosi Di Cazzo", evidentemente ne avevano proprio bisogno. La festa continua con un dj set electro che mi costringerà a ballare pericolosamente di tanto in tanto. Molto più tardi ce ne andremo mentre ci inseguono con una pala bestemmiandoci dietro parlando di danni subiti dalle attrezzature sulle quali il Radical Macabre Tanzkommando, in particolare "Masoschiavo", in Pasqua Altissima, era più volte crollato. Lo costringeremo a scusarsi, ma solo quando gli sarà passata la sbronza, ossia due giorni dopo. Curioso l'argomento del barman "Vi dò da bere per tutta la sera e poi mi sfasciate il mixer!". Io lo chiamo causa - effetto.
Miracolosamente riusciamo a tornare al nostro paesello, e c'è già il mercato del sabato.